2500€ netti, ecco il bonus che puoi riscuotere all’infinito | Se fai richiesta devono darteli per forza: non ci sono eccezioni
Il bonus si può rinnovare (Canva Foto) - www.financecue.it
Il potenziale di questo bonus è infinito. Ecco come funziona e come averlo in modo legale e senza troppi documenti ora!
Alcuni bonus, come il bonus mamme, sono strutturati in modo da poter essere rinnovati di anno in anno. Questo avviene quando il legislatore prevede la possibilità di prorogare la misura, legandola a determinate condizioni o obiettivi.
Il bonus mamme è stato più volte rinnovato e modificato nel corso degli anni, con l’obiettivo di sostenere la natalità e la genitorialità. La sua natura “a termine”, ma con possibilità di proroga, lo rende illimitato nel tempo, a seconda delle scelte politiche.
È importante sottolineare che la natura “a termine” di questi bonus implica che non c’è una garanzia di continuità nel tempo. Il rinnovo dipende da valutazioni politiche, economiche e sociali, e può essere soggetto a modifiche o interruzioni.
È sempre consigliabile informarsi sulle condizioni e la durata prevista di ciascun bonus, al fine di poter pianificare di conseguenza. Cosa succede per i proprietari di casa? Oggi c’è una sorpresa per te!
Le spese per i proprietari
Essere proprietari di più immobili comporta una serie di spese che vanno ben oltre il semplice acquisto. Ci sono le imposte da pagare, come l’IMU (Imposta Municipale Unica) e la TARI (Tassa sui Rifiuti), che variano in base al valore degli immobili e al comune di residenza.
Se gli immobili sono affittati, il proprietario dovrà dichiarare i redditi derivanti dai canoni di locazione e pagare le relative tasse. Oltre alle imposte, ci sono le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, che possono essere alte se gli immobili sono datati o necessitano di interventi di ristrutturazione. Come funziona il nuovo bonus?
Un bonus continuo?
Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A per i forni, E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, e F per frigoriferi e congelatori. L’acquisto deve essere contestuale ad una ristrutturazione edilizia iniziata a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto. La detrazione è calcolata su un importo massimo di spesa di 5.000 euro per il 2025.
L’agevolazione spetta anche per gli acquisti effettuati nel 2024, ma solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato a partire dal 1° gennaio 2023. La detrazione massima è di 2.500 euro, divisa in 10 rate annuali. È importante sottolineare che il bonus spetta per ogni unità immobiliare ristrutturata. Ciò significa che, in caso di possesso di più immobili, se il bonus dovesse essere prorogato, sarà possibile usufruirne più volte, una per ciascun appartamento ristrutturato. La notizia arriva da agenziaentrate.gov.it.