Sigarette, l’ultimo aumento è solo un antipasto: “Costeranno 12 euro” | Mezza Nazione è pronta a smettere
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Rincaro dei prezzi sulle sigarette in questo paese (canva.com) - www.financecue.it
Previsto un esorbitante aumento del prezzo delle sigarette nel 2025: la scelta di questo paese lascia a bocca aperta (letteralmente)!
Quante volte abbiamo visto immagini a dir poco deliranti e apocalittiche sui pacchetti di sigarette? Minaccia di disfunzioni erettili, di cancro, di infarto e via dicendo.
Si dice che vedere il problema con i propri occhi aiuta a responsabilizzarsi. Ma non è sempre vero. Altrimenti tanti fumatori smetterebbero immediatamente con le sigarette e via dicendo.
In questo senso, l’aumento del prezzo delle sigarette e l’estensione dei divieti di fumo in luoghi pubblici rientrano in una strategia complessiva per tutelare la salute dei cittadini e attenuare l’impatto del tabacco sulla società.
Questo paese di cui vi tratteremo ha deciso pertanto di rinnovare così il proprio impegno nella lotta contro il fumo, seguendo l’esempio di altri Paesi europei che hanno adottato politiche simili.
Una scelta decisa
Secondo Agenzia Nova, il costo del tabacco in Francia subirà un notevole incremento nei prossimi anni. Il ministro della Salute, Aurelien Rousseau, ha dichiarato che nel 2025 un pacchetto di sigarette arriverà a costare 12 euro, con un ulteriore aumento previsto a 13 euro nel 2026! Questa decisione fa parte di una strategia più ampia mirata a combattere il consumo di tabacco, riconosciuto come una delle principali cause di morte evitabile nel Paese.
I dati ufficiali indicano che il tabacco è responsabile di circa 75. 000 decessi ogni anno in Francia. Per questo motivo, il governo ha deciso di adottare misure più rigorose per ridurre il numero di fumatori e alleviare il peso che questa abitudine grava sul sistema sanitario nazionale. L’aumento del prezzo rappresenta senza dubbio uno degli interventi più efficaci per scoraggiare il consumo, in particolare tra i giovani.
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Una lunga storia di dibattiti
In aggiunta all’incremento del prezzo, Agenzia Nova riporta la decisione del ministro Rousseau di estendere il divieto di fumo in vari spazi pubblici. La nuova normativa includerà spiagge, parchi e foreste, ampliando le aree in cui sarà vietato fumare. Questa iniziativa mira a migliorare la salute pubblica e a ridurre l’inquinamento ambientale causato dai mozziconi di sigaretta.
La Francia ha già una lunga storia di politiche restrittive in materia di tabacco. Negli ultimi anni, il Paese ha introdotto diverse misure, come il pacchetto neutro e il divieto di pubblicità sui prodotti del tabacco. Le nuove disposizioni puntano dunque a rafforzare ulteriormente la lotta contro il fumo e a tutelare la salute dei cittadini. Le autorità francesi stanno infine considerando campagne di sensibilizzazione e incentivi per coloro che decidono di smettere di fumare.