Rivoluzione PostePay, per i possessori della carta cambia tutto | Scopri l’ultima novità prima che sia troppo tardi

Per Postepay, si prevedono cambiamenti all’orizzonte. Innanzitutto, con il ritorno del Cashback; per il resto, continua a leggere.

Il cashback è un servizio che ha conquistato molti utenti, negli ultimi anni, messo a punto per ottenere una percentuale di rimborso sugli acquisti effettuati. E diverse carte prepagate, per incentivarne l’uso giornaliero, l’hanno introdotto come parte delle loro offerte.

Inizialmente, queste carte conferivano piccoli rimborsi solo su spese come gli acquisti online, o effettuati nei negozi fisici. Seppur trattandosi, comunque, di una forma di gratificazione che incoraggiava i consumatori a utilizzare sempre più spesso queste carte, generando, così, fidelizzazione.

Ma oltre agli acquisti, molte carte prepagate con cashback, includevano anche altre funzionalità: come sconti su servizi, o convenzioni con partner commerciali. Rendendone l’utilizzo, in questo modo, vantaggioso anche per chi cercava risparmi aggiuntivi.

Nel tempo, siffatto sistema è stato sempre più affinato, mediante introduzione di percentuali di rimborso più elevate, e condizioni migliorate: dunque offrendo ai consumatori, un vantaggio tangibile, nelle loro spese quotidiane.

Un servizio sempre in evoluzione

Postepay ha consolidato la sua posizione, come uno dei servizi più versatili nel panorama delle carte prepagate. E la sua continua evoluzione, con l’introduzione di nuove funzionalità ogni anno, le consente di rimanere al passo con i cambiamenti del mercato. Anche se, poi, non tutte le novità vengono mantenute: alcune, soprattutto se di natura sperimentale, non riuscendo a trovare conferma nei periodi successivi. La capacità di Postepay di adattarsi e modificarsi, la rende, dunque, un prodotto sempre più simile a un contesto bancario moderno, pur mantenendo la sua essenza di carta prepagata.

Postepay, infatti, non è più solo una carta prepagata per acquisti online, ma un vero e proprio strumento finanziario che offre numerosi servizi, sia per privati che per aziende. Con una sua struttura che le permette di usufruire di funzionalità bancarie avanzate, con la semplicità e l’immediatezza tipiche di una prepagata. Motivo per cui, questo l’ha resa la carta utile per una vasta gamma di esigenze, che spaziano dai pagamenti giornalieri, alle soluzioni per la gestione delle finanze aziendali.

Il Cashback di Postepay, un servizio temporaneo

Uno dei servizi più apprezzati di Postepay è stato proprio il cashback, che consentiva agli utenti di ricevere un rimborso su acquisti effettuati in negozi fisici. E che con una spesa minima di 10 euro, il sistema garantiva un ritorno di 1 euro per ogni transazione (ma con un limite di 10 euro per utente). Un servizio che ha dato valore aggiunto agli acquisti quotidiani; sebbene stato interrotto per il 2024 e 2025, pur mantenendo l’idea di base (per altre forme di incentivo).

Nonostante il cashback tradizionale non sia stato, quindi, confermato per il futuro, Postepay ha introdotto una nuova iniziativa chiamata “ScontiPoste”. Programma che funziona in modo simile al cashback, ma applicante sconti in percentuale, sugli acquisti effettuati attraverso app o link dedicati. Con brand noti come Zalando, DAZN, Eni, i quali partecipano. Campagna che potrebbe continuare anche oltre il 2025, offrendo, così, un’alternativa vantaggiosa per gli utenti.