Asciugatrice, hai sempre sbagliato l’orario | Devi avviarla solo a quest’ora: risparmio pazzesco a fine mese

Un elettrodomestico indispensabile ma costoso, se usato al momento giusto però si può risparmiare dei soldi.

L’asciugatrice è ormai diventata un elettrodomestico indispensabile per molte famiglie, soprattutto nei mesi invernali o nei periodi di pioggia, quando stendere i panni all’aria aperta diventa impossibile. La comodità di avere vestiti asciutti e pronti all’uso in poche ore ha conquistato milioni di persone, riducendo i tempi di attesa e migliorando la gestione del bucato.

Questa comodità ha un prezzo: il consumo energetico dell’asciugatrice è uno dei più alti tra gli elettrodomestici di uso domestico, chi la utilizza frequentemente si ritrova spesso con bollette salate, specialmente in un periodo in cui il costo dell’energia è in costante aumento. Per questo motivo, molti cercano strategie per ridurre l’impatto economico senza rinunciare ai benefici dell’asciugatrice.

Il consumo di una asciugatrice dipende da diversi fattori: il modello, la tecnologia utilizzata (pompa di calore, condensazione, ventilazione) e, soprattutto, il momento della giornata in cui viene avviata. Un ciclo di asciugatura può consumare dai 2 ai 5 kWh, e se viene utilizzata frequentemente, l’impatto sulla bolletta può essere significativo.

Molti utenti sono ignari delle dinamiche della tariffazione energetica, utilizzano l’asciugatrice in orari che non sono affatto convenienti, pagando molto di più del necessario per ogni ciclo di asciugatura. Ma esiste un trucco semplice che può ridurre drasticamente la spesa mensile legata a questo elettrodomestico.

L’orario perfetto per avviare l’asciugatrice

Per massimizzare il risparmio, è fondamentale conoscere le fasce orarie in cui l’energia elettrica costa di meno. La maggior parte dei contratti di fornitura prevede diverse tariffe a seconda del momento della giornata: Fascia F1 (diurna, ore di punta): dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 19:00, è la fascia più costosa.
Fascia F2 (intermedia): dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 nei giorni feriali.
Fascia F3 (notturna e weekend): dalle 23:00 alle 7:00 nei giorni feriali e tutto il giorno nei weekend e festivi. È la fascia più conveniente.

Di conseguenza, per ottenere un risparmio significativo sulla bolletta, l’orario migliore per avviare l’asciugatrice è dopo le 23:00 o nel weekend, quando il costo dell’energia è inferiore.

Il trucco che ti farà risparmiare a fine mese

Secondo quanto riportato da GreenMe, impostare l’asciugatrice nelle fasce orarie più economiche può portare a un risparmio notevole sul lungo periodo. In particolare, chi utilizza questo elettrodomestico regolarmente potrebbe ridurre la spesa fino al 30% in bolletta semplicemente cambiando l’orario di utilizzo.

È consigliato utilizzare la modalità a basso consumo e caricare sempre il cestello al massimo della capacità consentita per ottimizzare il consumo energetico. Piccoli accorgimenti che sommati possono fare una grande differenza a fine mese.