INPS, approvato il nuovo bonus: 407€ al mese | Spetta a circa mezza Nazione

Assegno per mamme: la novità dell’aumento approvato dall’INPS che foraggerà almeno metà della Nazione con un massimo di 407 € al mese

Il periodo che segna l’arrivo di un figlio è senza dubbio uno dei più significativi nella vita di ogni mamma. Tutto diventa un’anticipazione di quei cambiamenti che segneranno per sempre l’esistenza.

Tuttavia, per molte donne, questo momento può essere accompagnato da preoccupazioni economiche. Di fronte ad uno scenario economico non facile, questo cambiamento può terrorizzare anche per questo motivo.

Fortunatamente, esistono misure di sostegno che aiutano a rendere questa transizione più semplice.  Tra questi, l’assegno di maternità, una misura di supporto economico per le neo mamme e le donne che hanno appena adottato un bambino.

Da gennaio 2025, questo bonus ha subito delle modifiche che potrebbero interessare molte persone. Approfondiamo quindi la questione in dettaglio, per restare aggiornati.

L’aumento dell’assegno di maternità

A partire dal mese di gennaio 2025, l’INPS ha aggiornato l’importo dell’assegno di maternità. Un aiuto che viene destinato a tutte le mamme che non hanno diritto ad altri trattamenti economici durante il periodo di gravidanza, nascita o adozione, e che si trovano senza copertura assicurativa e contributiva. La novità più importante di quest’anno è l’aumento del valore dell’assegno, che si traduce in un incremento del bonus stesso, determinato da un tasso di rivalutazione pari allo 0,8%. Questo cambiamento fa parte di un aggiornamento annuale che l’INPS attua, in base a nuove tabelle e regole, per garantire il miglior sostegno possibile alle mamme che ne hanno bisogno.

Secondo economiafinanzaonline.it, oltre alle mamme biologiche, il bonus è riservato anche alle donne che hanno adottato un bambino. È fondamentale che la richiesta venga fatta da donne residenti in Italia, che siano cittadine italiane, dell’Unione Europea o che abbiano un permesso di soggiorno valido. Inoltre, le mamme che lavorano e non hanno diritto a trattamenti economici di maternità possono anch’esse accedere a questo bonus.

Chi può beneficiare dell’assegno

Per richiedere l’assegno, è necessario avere un ISEE valido e in corso che non superi la soglia di 20.382,90 euro. Il bonus ha una durata di 5 mesi e l’importo mensile può arrivare fino a 407,40 euro, per un totale che può superare i 2000 euro nel periodo complessivo. La domanda può essere presentata direttamente presso il proprio comune di residenza entro sei mesi dalla nascita o adozione del bambino, oppure tramite i Caf convenzionati, in modo completamente gratuito.

In definitiva, l’assegno di maternità rappresenta una piccola, ma significativa, forma di aiuto per le mamme che non possono contare su altri bonus statali. Stando a quanto riportato da economiafinanzaonline.it, le novità introdotte nel 2025 potrebbero fare la differenza per molte famiglie in Italia.