204€ all’anno: il Canone Rai diventa un salasso | A forza di tasse non abbiamo più un euro

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Il Canone Rai si fa sempre più pesante: scopri cosa sta accadendo e chi ne farà le spese maggiori nel paese.
In Italia una delle imposte che è diventata ormai un’abitudine annuale per le famiglie è il Canone Rai, ogni anno infatti tutti i cittadini sono tenuti a versare questa tassa che seppur con importi relativamente contenuti, continua a far storcere il naso a molte persone.
C’è una nuova tendenza che sta suscitando preoccupazione: l’aumento del Canone Rai, che sta diventando sempre più gravoso. Negli ultimi anni la pressione fiscale è aumentata e anche il pagamento del Canone Rai sta diventando un peso per molti, soprattutto in un periodo in cui le tasche degli italiani sono già molto provate.
Il Canone Rai che in passato sembrava una tassa più che tollerabile, oggi è visto da molti come una delle tante imposte che pesano sulla vita quotidiana. E non solo sui privati cittadini: inizia a emergere una situazione che coinvolge anche altre realtà.
Se pensi che questa tassa riguardi solo le abitazioni private, ti sbagli. Infatti c’è una situazione che riguarda anche altre categorie di contribuenti che non riguarda solamente le persone fisiche. E non è tutto: la questione sta diventando ancora più complessa, con cifre che possono sorprendere.
Il Canone Rai per le attività commerciali
Dal punto di vista delle attività commerciali, la situazione è ancora più delicata. Se i privati sono chiamati a versare una cifra fissa ogni anno, le aziende devono fare i conti con il Canone speciale Rai, una tassa che ha un impatto considerevole sui bilanci aziendali. La cifra annuale per molte attività è di ben 204 euro, ma non finisce qui.
Non solo le attività devono pagare una cifra annuale di 204 euro, ma in alcuni casi sono obbligate a versare anche il Canone Rai trimestrale, che ammonta a circa 54 euro ogni tre mesi. La somma totale dunque può arrivare a essere decisamente più alta per le imprese, che già si trovano a dover affrontare numerosi altri oneri fiscali.

Perché il Canone Rai è un problema per le attività commerciali
Molte attività commerciali si trovano a dover pagare il Canone Rai anche se non utilizzano il servizio pubblico televisivo o addirittura non possiedono un televisore. La legge impone l’obbligo di pagamento semplicemente in virtù del fatto che si tratta di un’attività che potrebbe avere a disposizione un apparecchio televisivo.
Molte aziende sono tentate di chiedersi se sia giusto pagare una tassa per un servizio che di fatto non utilizzano. La soluzione se non vi è esenzione è pagare il Canone Rai annuale o trimestrale, ma è importante sempre tenere sotto controllo le modalità di pagamento per evitare di incorrere in multe o sanzioni.