Cosa sono i contenuti digitali (Canva Foto) - www.financecue.it
Cresce il mercato dei contenuti digitali, ma quali sono questi contenuti e perché aumentano di fatturato? Cosa c’è da sapere ora!
I contenuti digitali sono video, audio, gaming ed editoria online. Parliamo di un settore trainato dall’innovazione tecnologica e dalle nuove modalità di fruizione. Con la diffusione di abbonamenti e pubblicità digitale, il mercato mostra segnali di crescita.
Gli ultimi dati rivelano che la spesa dei consumatori italiani per contenuti digitali ha raggiunto i 3,7 miliardi di euro nel 2024, con un aumento di 200 milioni rispetto al 2023. Questo trend positivo è supportato dall’aumento degli abbonati e dei prezzi medi. Così diventa un settore interessante per gli investitori.
Un altro elemento chiave è la crescita della pubblicità digitale, trainata dai modelli ibridi di fruizione come l’Ad-SVOD, cioè i video pubblicitari all’interno di altri video. Questi modelli permettono di ampliare la base utenti e offrire contenuti a prezzi più accessibili.
La digitalizzazione dei consumi e l’evoluzione delle preferenze degli utenti rendono il settore un’opportunità strategica. Il video intrattenimento, l’audio digitale e il gaming sono tra i comparti più dinamici, con prospettive di crescita sostenibile per gli investitori alla ricerca di nuove opportunità nel mercato digitale. Come funziona?
Il video intrattenimento è il comparto principale, con una spesa di 1,7 miliardi di euro nel 2024, con il 45% del mercato. L’introduzione di servizi ad-supported ha permesso alle piattaforme di attrarre più utenti e differenziare i ricavi.
L’audio digitale ha registrato un incremento del 20%, così arriva a 380 milioni di euro. La musica domina il settore, mentre gli audiolibri mostrano un potenziale di espansione. I podcast beneficiano della crescita dell’audio advertising, con un aumento della raccolta pubblicitaria del 20% rispetto all’anno precedente.
L’editoria digitale, anche se con una crescita limitata (+3%), ha visto un miglioramento nella pubblicità. I modelli in abbonamento stanno guadagnando terreno, anche se il passaggio dal cartaceo al digitale è ancora in corso. Il gaming ha recuperato terreno con una crescita del 5%, per 1,5 miliardi di euro, grazie al ritorno della domanda di titoli dopo la crisi della distribuzione hardware. Investire nel mercato dei contenuti digitali significa puntare su un settore in fase di consolidamento e maturità. La tendenza all’ibridazione tra modelli in abbonamento e pubblicitari amplia il bacino di utenti e diversifica le fonti di ricavo.
Il ruolo della tecnologia è centrale: l’adozione di nuove piattaforme di distribuzione, la crescita della smart TV e il miglioramento dell’audio advertising stanno ridefinendo il panorama. Per gli investitori, questo si traduce in opportunità di diversificazione del portafoglio e possibilità di ingresso in un mercato in continua evoluzione. Il rafforzamento delle infrastrutture digitali e l’evoluzione delle preferenze dei consumatori creano uno scenario favorevole per chi intende investire in società attive nella produzione e distribuzione di contenuti digitali. Nei prossimi anni, il mercato dei contenuti digitali continuerà a trasformarsi. La crescente adozione di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, il miglioramento della personalizzazione dell’offerta e la maggiore centralità della pubblicità digitale sono elementi che guideranno l’evoluzione del settore. La diffusione delle connessioni ultra-veloci e l’espansione del 5G apriranno nuove possibilità di fruizione, per un aumento del valore del mercato. La notizia arriva da MSN.