Le azioni NVIDIA calano nonostante le vendite record da parte degli insider

CEO Nvidia (screenshot NVIDIA GeForce/YouTube) - www.financecue.it
Le azioni di NVIDIA continuano a calare nonostante le rassicurazioni del CEO e le vendite. Cosa sta succedendo?
NVIDIA starebbe affrontando un periodo turbolento sui mercati finanziari. Nonostante il suo ruolo dominante nel settore dell’intelligenza artificiale, il titolo ha subìto un calo nelle ultime settimane. Gli investitori restano in attesa di conferme sulla domanda dei suoi prodotti prima di tornare a puntare forte sull’azienda.
Le azioni della società hanno perso valore rispetto ai massimi raggiunti a gennaio. Dopo il brusco selloff dello scorso mese, il titolo fatica a riconquistare il terreno perso. L’incertezza sulle prospettive future di NVIDIA e il nervosismo degli investitori hanno contribuito a mantenere alta la volatilità del mercato.
Uno dei fattori che preoccupa il mercato è la possibilità di un rallentamento nella crescita della domanda. Alcuni segnali indicano che i nuovi prodotti di NVIDIA potrebbero non arrivare sul mercato così rapidamente come previsto.
Gli occhi sono ora puntati sul prossimo report sugli utili, che potrebbe fornire indicazioni sul futuro dell’azienda. Il mercato si chiede se NVIDIA riuscirà a mantenere il suo slancio oppure se le attuali difficoltà porteranno a un ridimensionamento delle aspettative di crescita. Cosa sta succedendo?
I movimenti in NVIDIA
NVIDIA sta affrontando un calo del valore delle azioni e vendite massicce da parte dei suoi dirigenti. Nell’ultimo anno, i vertici dell’azienda hanno liquidato azioni per un totale di 1,6 miliardi di dollari. Questo ha sollevato interrogativi tra gli investitori, preoccupati per questo segnale.
Tra i dirigenti che hanno venduto ci sono nomi di spicco. Il CEO Jensen Huang ha ceduto 8,62 milioni di dollari in azioni a dicembre, mentre il CFO Colette Kress ha venduto titoli per 18,62 milioni. Anche Ajay Puri, responsabile delle operazioni sul campo, ha liquidato oltre 40 milioni di dollari in azioni.

La perdita del titolo
NVIDIA è una delle aziende più influenti nel settore della tecnologia, specializzata nella produzione di GPU (unità di elaborazione grafica) per videogiochi, data center e intelligenza artificiale. Fondata nel 1993 da Jensen Huang, è oggi una delle società più capitalizzate al mondo, con un valore di mercato che ha superato i 3 trilioni di dollari. In borsa, NVIDIA è nota per la sua elevata volatilità:. Oltre alle vendite di azioni da parte degli insider, il titolo NVIDIA ha perso l’8,4% dall’inizio dell’anno. Dopo la straordinaria crescita del 678% registrata dal novembre 2022 grazie al boom dell’AI, il selloff di DeepSeek ha segnato un punto di svolta.
Da allora, la società non è riuscita a riconquistare i suoi massimi. La pressione sulle azioni è aumentata anche a causa delle incertezze legate alle consegne dei nuovi chip Blackwell, che sembrano essere state posticipate alla seconda metà dell’anno. Questa combinazione di fattori ha spinto molti investitori a rimanere in attesa prima di prendere decisioni sul titolo. Secondo Evercore ISI, NVIDIA è ora tra le aziende AI più sottovalutate in termini di rapporto prezzo/utili. Questo potrebbe essere un’opportunità per chi crede ancora nel potenziale dell’azienda. Se NVIDIA riuscirà a dimostrare che la domanda per i suoi prodotti resta forte, il titolo potrebbe recuperare slancio. Se invece le vendite deludenti confermeranno i timori degli investitori, la correzione potrebbe proseguire. La notizia arriva da wccftech.com.