Bonus bollette, l’attesa è finita: il Governo tende la mano ma non a tutti | Ecco la lista dei sfortunati

L'attesa per il bonus bollette è finita (Canva) - financecue.it
Per venire incontro alle famiglie con più difficoltà economiche, il governo ha varato il Bonus sociale bollette. Scopri come averlo.
Differenziare il pagamento delle tasse, e l’assegnazione dei bonus in base alle fasce di reddito, è una strategia fondamentale, per promuovere l’equità sociale. Le persone con redditi più elevati, sono in grado di contribuire maggiormente al sistema fiscale, senza rischiare di compromettere il proprio benessere economico.
Al contrario di chi, invece, guadagna meno, e che dovrebbe esser esonerato da un carico fiscale eccessivo, per non gravare ulteriormente sulle proprie condizioni di vita. Approccio tale da garantire che la tassazione non penalizzi, appunto, le fasce più vulnerabili della popolazione.
L’assegnazione dei bonus, dovrebbe infatti esser orientata verso coloro che ne hanno più bisogno, così da assicurare che le risorse pubbliche siano destinate in modo mirato ed efficiente.
Contribuendo, in questo modo, alla formazione di una società più giusta, e a un sistema fiscale che promuove la solidarietà, non l’esclusione.
L’aumento dei costi delle bollette
Proprio come il costo delle bollette, ormai un problema grave per molte famiglie italiane: con rincari i quali potrebbero raggiungere fra il 20 e il 30%, nell’arco di un anno. La principale causa di quest’impennata è l’aumento dei prezzi del gas e dell’energia, un fenomeno che sta mettendo in difficoltà milioni di cittadini e imprese. Situazione di fronte alla quale, il governo italiano ha deciso di intervenire con misure straordinarie di supporto, mediante cui alleggerire il peso delle spese sulle famiglie e le aziende.
Per far fronte a quest’aumento dei costi, il governo ha quindi deciso di potenziare il bonus sociale bollette, estendendo la platea dei beneficiari. Attualmente, il sussidio è destinato a famiglie con un ISEE massimo di 9.530 euro; o a nuclei numerosi, ma con un ISEE non superiore a 20.000 euro. Un provvedimento con cui si prevede, dunque, l’innalzamento della soglia ISEE, per consentire l’accesso a un numero maggiore di cittadini.

Dettagli del nuovo bonus
Stando insomma alle ultime informazioni, il governo starebbe valutando di alzare la soglia ISEE del bonus sociale, a 25 mila euro. Così da permettere, a molte più famiglie, di usufruire del contributo. Bonus strutturato su scaglioni, con i beneficiari sotto ai 9.530 euro, i quali riceverebbero sia il vecchio che il nuovo; al contrario di quelli con un ISEE fra i 9.530 e i 25 mila euro, che riceverebbero solo il nuovo contributo.
Il finanziamento complessivo dell’iniziativa, dovrebbe aggirarsi sui 3 miliardi di euro, suddivisi tra famiglie e imprese. Per le aziende, i fondi saranno destinati equamente a quelle energivore, nonché alle piccole e medie. La durata, potrebbe inizialmente essere di tre mesi, ma con la possibilità di estensione fino a sei, a seconda dell’evoluzione della situazione economica.