Vivere da soli in Italia nel 2025: in una grande città servono almeno 2.000€ al mese

Le spese cambiano da città a città, ma il trend è simile ovunque: tutto è aumentato, e per vivere da soli servono almeno 2000€ al mese.

Andarsene di casa e vivere da soli è una di quelle cose che sembrano bellissime sulla carta, ma che poi si scontrano con la realtà dei conti a fine mese. L’indipendenza è fantastica, nessuno che ti dice a che ora rientrare o che lascia i piatti nel lavandino, ma quanto costa davvero questa libertà? Tra affitto, bollette, spesa e svago, il totale può diventare piuttosto impegnativo, soprattutto se si punta a una grande città.

Negli ultimi anni, il costo della vita è aumentato ovunque, ma nelle metropoli italiane la situazione è diventata particolarmente difficile. Affitti alle stelle, bollette sempre più salate e il prezzo del cibo che continua a salire rendono l’idea di vivere da soli un obiettivo non proprio alla portata di tutti. Chi sta pensando di fare il grande passo spesso si chiede: “Ma con il mio stipendio, ci riesco?”

Ovviamente, molto dipende dalla città. A Milano, Roma, Firenze o Bologna, gli affitti sono altissimi, mentre in città più piccole o nei paesi la situazione è un po’ più gestibile. Ma non è solo la casa a pesare sul portafoglio: ci sono le bollette, il cibo, i trasporti, le spese impreviste… insomma, serve un budget ben strutturato per non trovarsi in difficoltà già a metà mese.

Gli esperti dicono che non bisognerebbe spendere più del 30-35% dello stipendio per l’affitto, ma chi cerca casa sa bene che questa regola, in molte città, è quasi impossibile da rispettare. Alla fine, senza una gestione attenta delle spese, vivere da soli può trasformarsi in un lusso più che in una scelta. Ma veniamo ai numeri concreti.

Quanto costa vivere da soli nel 2025?

Partiamo dalla spesa più grande: l’affitto. Se vuoi un monolocale tutto per te, nelle grandi città ti serviranno almeno 700-1.200 euro al mese. Nelle città di medie dimensioni i prezzi scendono un po’, tra i 500 e gli 800 euro, mentre nei paesi o nei piccoli centri puoi cavartela con 400-600 euro. Già solo qui, il budget inizia a restringersi parecchio. Poi ci sono le bollette: luce, gas, acqua, internet e tassa sui rifiuti. Mettendo insieme tutto, si arriva facilmente a 250-300 euro al mese, anche senza sprechi particolari.

E poi c’è la spesa alimentare, che può variare molto a seconda delle abitudini, ma difficilmente scende sotto i 250-350 euro. Aggiungiamo trasporti, che tra abbonamenti o benzina possono costare 50-100 euro al mese, e tutte quelle spese extra che sembrano piccole ma alla fine pesano: vestiti, farmaci, uscite con gli amici… 100-200 euro se si sta attenti. Totale, escludendo l’affitto? Almeno 400-600 euro al mese.

Lo stipendio necessario per vivere senza difficoltà

Facendo due conti, per vivere da soli in Italia nel 2025 servono almeno 1.400-1.500 euro al mese tra affitto, bollette e spese quotidiane. Ma questa è la base minima, senza contare imprevisti o margine di sicurezza. Per vivere con un po’ più di tranquillità, senza dover calcolare ogni caffè al bar, lo stipendio ideale sarebbe 1.800-2.000 euro netti al mese.

E nelle grandi città? Qui il costo della vita è ancora più alto, quindi per mantenersi senza troppe rinunce serve almeno 2.000 euro al mese. Chi guadagna meno spesso deve trovare alternative: condividere casa, cercare zone meno care, ridurre le spese superflue. Alla fine, l’indipendenza ha un prezzo sempre più alto e, almeno nelle metropoli, vivere da soli rischia di diventare un lusso per pochi.