Rivoluzione Strisce pedonali: “Prima le auto, poi i pedoni” | Legge ribaltata, raffica di multe per chi va a piedi

Prima le auto poi i veicoli (Canva) - financecue.it
Una legge che ha a dir poco dell’incredibile, sta facendo discutere governi ed enti a difesa dei pedoni. Tu, invece, che ne pensi?
Il cambiamento di una legge è un processo complesso, che coinvolge vari passaggi legislativi. Iniziando, in primis, con la specifica proposta di modifica, che può provenire dal governo, dai parlamentari, o da ben altri enti competenti.
Successivamente, il progetto di legge vien esaminato dalle commissioni parlamentari, le quali ne valutano la fattibilità e l’impatto: potendo, in questa fase, apportare modifiche al testo originale, a seconda delle necessità.
Una volta approvato dalle commissioni, il disegno di legge passa all’esame dell’assemblea legislativa, ove (se appunto necessario) può esser ulteriormente modificato, discusso e votato.
E se la legge, alla fine, ottiene il consenso, vien promulgata dal Presidente della Repubblica. Pubblicata in gazzetta ufficiale, entrando ufficialmente in vigore (e completando, così, il cambiamento normativo).
La proposta di accelerare
In Cina, una proposta di legge ha sollevato un ampio dibattito, sulla sicurezza stradale. Ovvero, obbligare i conducenti ad accelerare, invece di rallentare, quando si avvicinano alle strisce pedonali. Un suggerimento, questo, che nasce proprio dall’esigenza di affrontare il traffico cittadino congestionato, ma il quale sta appunto suscitando reazioni contrastanti, fra automobilisti e gruppi a difesa dei pedoni.
Dal momento che, le strisce pedonali son tradizionalmente viste come un simbolo di sicurezza per i pedoni, considerati i più vulnerabili, del traffico cittadino. E la norma che impone di rallentare e fermarsi, per consentire l’attraversamento, ha difatti contribuito a ridurre gli incidenti, favorendo una convivenza più pacifica fra automobilisti e pedoni. Ciò nonostante, l’aumento del traffico sta purtroppo rendendo difficile, per i conducenti, rispettare ogni giorno queste regole.

Le motivazioni
In un contesto, dunque, di traffico intenso, alcuni automobilisti ritengono che accelerare vicino alle strisce pedonali sia insomma, più sicuro. Dato che la proposta si basa, nello specifico, sull’idea che i pedoni distratti dai telefoni, o proprio imprudenti, attraversino le strade senza fare attenzione. Non a caso, gli automobilisti sostengono che le frenate improvvise, possano difatti causare situazioni pericolose. Mentre i gruppi di difesa dei pedoni, temono che siffatta modifica aumenti vertiginosamente il rischio di incidenti mortali.
In risposta, quindi, a queste problematiche, le autorità stanno valutando diverse soluzioni: fra cui, miglioramenti infrastrutturali, come attraversamenti pedonali elevati, o l’introduzione di segnali luminosi. Molte altre misure, comprendono invece campagne educative, per sensibilizzare sia i pedoni che gli automobilisti, e garantire una convivenza più sicura sulle strade.