Crollo della Borsa indiana: persi 900 miliardi di dollari, il peggiore calo in 29 anni

Il crollo della Borsa indiana scuote gli investitori del ceto medio: caos nel mercato globale. Cosa sta succedendo.

Negli ultimi anni, sempre più indiani hanno iniziato a investire in Borsa, sperando di far crescere i loro risparmi. Grazie alle app e alle piattaforme digitali, comprare azioni o investire in fondi comuni è diventato semplice, quasi come aprire un conto in banca.

Per tanti, era un’opportunità per mettere da parte qualcosa per il futuro, per l’università dei figli o magari per comprare casa.

Ma negli ultimi mesi tutto è cambiato. La Borsa indiana ha iniziato a perdere terreno, e milioni di piccoli investitori si sono ritrovati con i risparmi in fumo. Molti si erano buttati nel mercato senza esperienza, spinti dai social e dai consigli di amici, convinti che i guadagni fossero facili.

Ora si trovano davanti a un dilemma: vendere tutto e accettare le perdite o aspettare e sperare in una ripresa?

Cosa sta succedendo al mercato indiano

Rajesh Kumar, un ingegnere del Bihar, è uno di loro. Da sei mesi i suoi investimenti sono in perdita, e ora si chiede come farà a pagare la retta universitaria del figlio a luglio. “Non so se vendere o continuare ad aspettare”, dice, preoccupato. E come lui, tantissime persone stanno vivendo la stessa ansia, soprattutto chi aveva investito i risparmi di una vita o chi, come molti pensionati, aveva puntato tutto sul mercato azionario.

A rendere la situazione ancora più incerta è il fatto che stavolta non c’è un piano chiaro per uscirne. Durante la crisi del Covid-19, i mercati erano crollati, ma poi si erano ripresi grazie ai vaccini e agli aiuti economici. Oggi, invece, gli esperti parlano di una correzione del mercato, ma nessuno sa davvero quanto durerà questa fase di incertezza.

Crollo del mercato finanziario indiano (Canva foto) – www.financecue.it

Il peggior crollo degli ultimi 29 anni

La Borsa indiana sta attraversando la sua crisi peggiore degli ultimi 29 anni. In sei mesi sono stati bruciati 900 miliardi di dollari, e l’indice Nifty 50 sta crollando da cinque mesi di fila, qualcosa che non succedeva dal 1995.

Come dice MSN, gran parte della colpa è degli investitori stranieri, che hanno iniziato a vendere per paura che le valutazioni fossero troppo alte. Gli analisti dicono che il mercato sta solo cercando di tornare su livelli più realistici, ma per i piccoli risparmiatori la situazione è pesante. Molti giovani, attratti dai social e da promesse di facili guadagni, si ritrovano ora con perdite enormi. C’è chi ha chiuso il proprio conto di trading per non rischiare di perdere ancora di più e chi, invece, continua a sperare che la Borsa si riprenda prima che sia troppo tardi.

Published by
Ilenia Albanese