100mila euro guadagnati in un giorno | Niente di impossibile, puoi farlo anche tu: ti serve una macchina e un pizzico di coraggio

Guadagnare tantissimi soldi con poco (Canva) - financecue.it
Un’iniziativa recente, ti permette di guadagnare veramente tantissimi soldi, solo prendendo una semplicissima decisione.
Vivere in paese o in città è una scelta che dipende da diversi fattori personali e di stile di vita. Sebbene entrambe le opzioni, offrano vantaggi e svantaggi i quali è importante considerare, prima di prendere una decisione.
La vita di paese è spesso sinonimo di tranquillità e contatto con la natura. L’aria è più pulita, il traffico è ridotto, e i ritmi di vita son meno frenetici; favorendo quindi un maggior benessere psicofisico.
La città, invece, offre più opportunità lavorative, culturali e di svago. Con la presenza di servizi come trasporti pubblici, scuole, ospedali e attività commerciali, che ne rende la vita più dinamica e stimolante.
Facendo sì, in definitiva, che la scelta fra paese e città dipenda esclusivamente dalle proprie esigenze e preferenze. Poiché chi cerca pace e natura, preferirà sicuramente il paese; mentre chi ama la vita sociale e il resto, opterà per la città.
Un contributo per contrastare lo spopolamento
Da tempo, gli Enti pubblici stanno cercando di contrastare lo spopolamento di piccoli paesi italiani, ricchi appunto di bellezze naturali e risorse, ma sempre più disabitati (purtroppo). La Provincia di Trento, per esempio, ha in tal senso lanciato un’iniziativa ambiziosa: ovvero, offrire fino a 100 mila euro a chi decide di trasferirsi e acquistare casa in alcuni Comuni selezionati. Con l’obiettivo di riqualificare siffatti territori, valorizzarne il patrimonio immobiliare locale, creando nuove opportunità per i residenti.
Il contributo in questione, può arrivare fino a 80 mila euro per l’acquisto; e fino a 20 mila, per la ristrutturazione. Fra parentesi, sussidi a fondo perduto e senza obbligo di restituzione. E son riservati a chi non risiede già nella zona – a meno che non abbia più di 45 anni. È possibile fare domanda per un massimo di tre immobili, e la condizione essenziale è abitare o affittare la casa per almeno dieci anni. Un’iniziativa che mira, nello specifico, a risollevare il mercato immobiliare locale, spesso limitato alle strutture turistiche.

Elenco dei Comuni coinvolti
Al momento, l’elenco completo dei Comuni non è stato ancora ufficializzato, ma fra quelli coinvolti, figurano Bresimo, Livo, Vermiglio, Tre Ville, e San Martino di Castrozza. Il progetto sarà ufficializzato entro aprile 2025, e le domande verranno valutate in scaglioni di 3-4 mesi. Con l’erogazione dei contributi, entro e non oltre 60 giorni, dall’approvazione.
Una delle principali preoccupazioni, riguarda comunque il lavoro. Anche se, i dati sull’occupazione in Trentino son positivi. Nei Comuni coinvolti, c’è sì forte richiesta di lavoratori nel settore della ristorazione, edilizia e industria: ma mancano operai, ingegneri, camionisti, e programmatori informatici. Pertanto, la riqualificazione immobiliare genererà ulteriori opportunità lavorative, aumentando dunque la domanda di manodopera.