Elettrodomestici, questi consumano anche da spenti | Non staccare mai le spine: per risparmiare c’è un trucco migliore

Elettrodomestici e soldi (Depositphotos foto) - www.financecue.it
Scopri perché alcuni elettrodomestici consumano energia anche spenti e il trucco semplice per risparmiare senza fatica.
Oggi è praticamente impossibile immaginare una casa senza elettrodomestici e gadget elettronici. Ce li abbiamo ovunque: in cucina, in salotto, perfino in bagno. E per fortuna, ci semplificano parecchio la vita. Però, c’è un piccolo dettaglio che spesso ci sfugge: anche quando sembrano spenti, alcuni di questi oggetti continuano a “ciucciare” corrente.
Di solito, per evitare di ricevere bollette da infarto, pensiamo che basti spegnere tutto. Ma ehm, non sempre funziona così. Parecchi apparecchi, anche spenti, restano collegati alla corrente e continuano a consumare energia. Poca magari, ma sommando il tutto alla fine dell’anno… be’, si sente eccome.
Ormai siamo tutti un po’ più attenti all’impatto ambientale e al risparmio. Però, anche se spegnere gli elettrodomestici è diventato un gesto normale, non sempre sappiamo davvero come limitare gli sprechi nascosti. A volte sono le piccole cose a fare la differenza, anche se non ce ne accorgiamo subito.
Conoscere bene quali dispositivi continuano a consumare anche quando li crediamo “morti” è fondamentale. Però – dai, ammettiamolo – nessuno ha voglia di staccare e riattaccare spine tutto il giorno. Per fortuna c’è un metodo molto più semplice che non richiede acrobazie dietro ai mobili.
Quali apparecchi consumano corrente anche se spenti
Ti sei mai chiesto quanto consuma la macchina del caffè anche se non la stai usando? In modalità preriscaldamento si parla di circa 100 watt l’ora e pure da spenta resta a ciucciare oltre 1 watt/ora. Non è poco, eh. Anche il televisore fa la sua parte: in stand-by arriva a circa 2,26 watt/ora. E anche se i modelli a LED consumano meno, nel lungo periodo la differenza si vede.
Poi c’è la questione caricabatterie. Lasciarlo attaccato alla presa è comodissimo, sì, ma consuma. Non tanto eh, circa 1 kWh ogni 1000 ore, ma comunque è energia buttata. Anche i telefoni cordless ci fregano: sono sempre collegati e ci costano circa 2,9 watt all’ora. Ah, dimenticavo: il microonde e i computer in sleep non sono innocenti. Il primo può arrivare a 25,79 watt se lasci lo sportello aperto (chi non l’ha mai fatto?), mentre il monitor del PC continua a tirare corrente pure da spento. E la tua console per videogiochi pure lei, se lasciata collegata, anche da spenta succhia circa 1 watt.
Il trucco per tagliare i consumi senza scollegare tutto
Ok, diciamocelo: scollegare ogni singolo dispositivo è una noia mortale. E rischiamo pure di rovinarci la schiena ogni volta per raggiungere le prese dietro ai mobili. La soluzione? Una semplicissima presa multipla con interruttore.
Con quella, spegni tutto con un solo click. Facile, veloce e zero sbattimenti. Basta ricordarsi di spegnerla quando non usiamo gli apparecchi, e il gioco è fatto. In questo modo, eliminiamo il consumo invisibile senza dover cambiare troppe abitudini, e la bolletta ringrazia.