Vacanze estive? Impossibile rinunciare. Ne avevamo già parlato, approfondiamo ancora la nostra “nuova” estate.
Bonus Vacanze 2020: cos’è?
No, non è uno scherzo: c’è un pandemia in corso ed arriva la proposta per un bonus vacanze…ma state tranquilli, vale solo se le ferie le passate “entro i confini”. Andiamo al sodo: cos’è il bonus Vacanze? Un’idea avanzata dalle Regioni e proposta concretamente dal ministro Franceschini, per il decreto “Maggio” o “Rilancio”. Come funzionerà? Il bonus è basato sul meccanismo del credito d’imposta. Il bonus, di un massimo di 500€ sarà strutturato così: 90% come sconto sulle spese sostenute per la struttura ecc, 10% come bonus da riscattare in fase di dichiarazione dei redditi. Dal punto di vista dell’operatore turistico, invece, il credito di imposta sarà ovviamente anche cedibile a terzi, che siano essi fornitori, soggetti privati o banche.
A chi spetta il bonus?
Il bonus, dicevamo, ammonterà ad un massimo di 500 euro e sarà destinato alle famiglie con reddito medio basso. Vediamo nello specifico i requisiti:
- ferie in Italia, in estate o comunque entro il 31\12;
- famiglie con Isee minore di 35mila euro.
Un’altra particolarità del bonus è che, molto probabilmente, verrà erogato a famiglie molto numerose. Nel caso di famiglie senza figli, il bonus ammonterebbe a 300 euro mentre per i single 150 euro.
Un costo in più per gli operatori del settore?
Il crollo del settore turistico, in un Paese come il nostro che, teoricamente, potrebbe ( o dovrebbe?) vivere di questo, si fa sicuramente sentire. 40mila imprese a rischio, 184mila posti di lavoro in bilico: è questo la scenario attuale. Negli studi di settore, si prevede un’assenza di circa 45 milioni di turisti che vuol dire “-30 miliardi di euro”, proprio ora che alle strutture sono richiesti ulteriori sforzi per rendere gli ambienti conformi alle norme “anti- covid” ( spesa totale stimata di 360 milioni). Il ministro Franceschini, parlando del bonus, assicura la trasparenza del meccanismo del credito di imposta. Infatti, l’albergatore, entro 24 ore, dovrà comunicare i dati anagrafici dei clienti alla questura, pagare la tassa di soggiorno e, così, potrà sfruttare in trasparenza il meccanismo alla base del bonus Vacanze.
Lucana, classe ’94. Dopo un diploma di maturità classica, ho proseguito i miei studi presso l’Università degli Studi di Salerno. Laurea triennale in Economia e Commercio, Magistrale in Economia e Finanza.