Investire nel 2022: conviene farlo negli immobili?
“Non c’è niente di più sicuro di investire nel mattone”, si dice. E una grande passione per gli investitori italiani sono proprio gli investimenti immobiliari. Ma una passione non è sempre cosa facile, e infatti investire in immobili è un’attività ben più complessa di quanto si possa immaginare.
Cosa significa investire in immobili
Quando si parla di investimento immobiliare ci si riferisce ad una attività attraverso cui si impiega il proprio capitale per acquistare un bene immobile per ricavarci un guadagno, rivendendolo o mettendolo in affitto. Oppure si riferisce ad un qualsiasi privato che investe in immobili mettendo a disposizione il proprio capitale per sostenere operazioni immobiliari di altre società ottenendo un profitto. Sul tema, si è diffusa negli anni la credenza comune per cui gli investimenti immobiliari siano esclusivamente riservati a gente con elevati patrimoni e quindi grandi capitali da poter mettere a disposizione. Tuttavia, questa credenza non è del tutto vera, poiché oggi è possibile investire in immobili con pochi soldi, ed è per questo che la passione per l’investimento immobiliare interessa così tanto i piccoli risparmiatori che finalmente possono contare su nuovi strumenti per far fruttare in modo più agevole i propri risparmi.
Conviene un investimento immobiliare nel 2022?
Quando si valuta se investire in immobili conviene non bisogna solamente considerare il potenziale rendimento assoluto, ma bisogna ragionare sul possibile impiego alternativo del capitale. Secondo quanto riporta Bankitalia, i prezzi degli immobili sono rimasti in media stabili in Italia negli ultimi 10 anni, per il 67,2% degli italiani. Il 16,6% ha invece evidenziato un aumento e il 16,2% una diminuzione.
Il mercato immobiliare è un mercato dove si possono fare degli ottimi affari, soprattutto quando si hanno molti capitali a disposizione e una capacità di operare di tipo specialistico. C’è da dire però che anche l’investimento immobiliare porta con sé dei rischi e rientra solo parzialmente nella categoria degli investimenti sicuri. Quando si investe non è possibile stabilire delle regole fisse, non esiste una casistica o una strategia che si adatti a tutte le circostanze, anche perché ogni affare presenta delle specifiche peculiarità.
Investimenti sicuri, cosa significa
Non ci sono investimenti giusti o sbagliati, ci sono solo investimenti adatti o meno adatti al profilo dell’investitore. Investimenti troppo conservativi e prudenti fanno perdere importanti opportunità di rendimento, esponendo il capitale al rischio speculazione. Al contrario investire investimenti troppo rischiosi, potrebbero portare a perdite superiori a quelle che l’investitore potrebbe sopportare. Le situazioni di mercato cambiano e ciò che potrebbe essere considerato un investimento sicuro oggi potrebbe non esserlo domani. Ecco perché i consigli fondamentali sono innanzitutto quello di gestire il rischio, e quello di trovare la strategia adatta alla propria situazione personale, in base alle proprie esigenze e desideri.