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PayPal: in arrivo Elliott tra gli azionisti?

Da fine luglio circola la notizia, trapelata dal Wall Street Journal, che il fondo di Paul Singer, Elliott Investment Management, abbia dato il via ai propri investimenti azionari per attivare una presenza strategica all’interno della PayPal Holdings Inc.s. Si tratta di un'attenzione di tutto rispetto da parte del più illustre mondo finanziario verso il celebre colosso dei pagamenti digitali, peraltro sempre più utilizzato nelle compravendite di e-commerce e nel mondo dei servizi digitali, tra nuove intese e partnership di collaborazione.

Categorie Digital · Finanza
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In Italia ormai PayPal non ha proprio bisogno di presentazione. La rapidità dell’e-wallet, i costi bassi delle transazioni, la sicurezza di poter pagare senza rivelare codici e password, ma soltanto digitando la mail associata al conto bancario, ha reso il portafoglio digitale uno dei più utilizzati al mondo, ma anche uno dei più ambiti per l’attivazione di intese e partnership settoriali.

Dopo la news dell’approdo ai servizi Amazon per mezzo dell’aggancio di Venmo, il sistema di pagamento mobile di proprietà della holding fondata da Elon Musk; anche in Italia PayPal; oltre alle piattaforme di e-commerce, ha allargato la sua presenza nel campo dei servizi online. Equiparato nel 2016 dal Testo Unico Bancario italiano agli altri istituti di credito con attività bancario-finanziarie, PayPal, già forte di accordi con la catena Esselunga e con Buddybank di Unicredit, da qualche tempo può essere utilizzato anche per i pagamenti rateizzati verso la Pubblica Amministrazione; grazie all’integrazione al servizio pagoPA con tramite dell’App IO e di Pay Tipper.

Non solo; le garanzie di sicurezza di PayPal l’hanno reso tra i sistemi di pagamento privilegiati di servizi soggetti a normative interne; oltre che all’approvazione da parte dello stesso wallet. Ne sono esempi le criptovalute; anche se per ora soltanto nel Regno Unito; il Forex Trading e il comparto del gioco a distanza legale nei casino PayPal con licenza ADM; anche considerando che l’emissione delle carte è a cura di CartaLis Imel S.p.A., una joint venture tra Banca Sella e Lottomaticard. A completare il quadro di espansione dei servizi di PayPal; il rilascio della nuova app multifunzione della holding californiana; inclusiva di Payment Hub per effettuare donazioni e fare versamenti con Xoom verso parenti amici in tutto il mondo e di una modalità di pagamento tramite QR Code.

I nuovi investimenti di Elliott      

La news finanziaria di fine luglio vede scendere in campo, come anticipato; anche il noto fondo Elliott Investment Management; che in Italia è noto ai più soprattutto per essere stato proprietario di maggioranza dell’AC Milan dal 2018; titolo poi ceduto a RedBird. 

Secondo il Wall Street Journal l’entità dell’investimento non è ancora definita; si ipotizza una spinta piuttosto accelerata sull’uso della liquidità della holding di Palo Alto, che a sua volta aveva manifestato interesse per l’acquisizione di Pinterest a 45 miliardi di dollari.

L’operazione, fallita con un ribasso delle azioni del social media del 12 per cento; è stata seguita tuttavia dalla mossa finanziaria del Fondo di Paul Singer. Diventato il principale azionista del social, acquisendone una quota del 9 per cento. Il destino di PayPal e del Fondo Elliott sembra dunque legato a doppio filo; promette un futuro probabile ricircolo di investimenti; tenendo anche conto degli 8 miliardi di dollari messi in bilancio dall’azienda californiana e destinati ad azioni finanziarie sul breve periodo.

Cover Photo by Marques Thomas on Unsplash                                                       

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