Atlantia “conquisterà” i suoi 12mila dipendenti con azioni gratis?
Il CDA di Atlantia ha deciso: è il momento dell’azionariato diffuso. Il 24 Aprile, la società ha affermato la volontà di assegnare gratuitamente un massimo di 975mila azioni del gruppo, per un totale del 12% di azioni possedute. Il prossimo 29 Maggio, la decisione sarà sottoposta all’assemblea dei soci. Nel dettaglio, la decisione riguarderà tutti i 12mila dipendenti Atlantia, quindi Autostrade per l’Italia, Aeroporti di Roma, Telepass tutte le società controllate del gruppo. Ad ogni dipendente verranno assegnate 75 azioni che, secondo l’ultimo prezzo registrato, daranno un controvalore poco sopra i 1000 euro.
Se da un lato, quindi, i vertici assegnano ad ogni dipendente azioni con relativa apertura di un conto titoli vincolato per 3 anni, dall’altro si pensa ad un taglio di stipendi di presidente e AD di Atlantia. Il taglio ammonterebbe ad un quarto dello stipendio, messo in atto dal mese di Maggio e per tutto il 2020. L’obiettivo di Atlantia è, dunque, quello di conquistare i suoi dipendenti e “creare un forte legame” ma qualcuno non ne è così convinto. Marco Verzari, segretario nazionale di Uiltrasporti, ha dichiarato ad Adnkronos che, per esempio in Autostrade per l’Italia ” queste aziende non hanno voluto pagare alcuna integrazione al reddito alle migliaia di lavoratrici e lavoratori messi in Cassa Integrazione. Disattendono unilateralmente ed intenzionalmente disposizioni contrattuali e regolamentari, come ad esempio in tema di malattia e congedi ed in molti casi, perseverano in atteggiamenti che rischiano, nei fatti, di pregiudicare proprio quel legame tra lavoratore e azienda che invece Atlantia dichiara pubblicamente di sostenere“.